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La nostra storia

Il Residence  Castel  nasce nel 1964  come costruzione di uso alberghiero da parte dei  coniugi Rossitto-Nani. La pensione Castel sorge  sulle tracce dell’antica torre costruita dall’eremita Proff.  Erminio Dioli (1855-1964), che, nell’anno 1926 seglie di acquistare per sé un vasto appezzamento rurale, di terreno e roccia, a Sasso Gianaccio in località Costi . Qui costruisce la sua dimora, costituita da una torre di tre piani, il “gallinarium” (la casa delle galline ove “fra canti vien alla luce un frutto che alla prosperità dell’uomo concorre tanto”) nel giardino a Sud. Dioli, diplomatosi al Politecnico di Torino in disegno ornamentale, trasferisce le sue conoscenze in Valle, dove studia natura, arte, e grazie anche all’influenza liberty del periodo, crea il suo stile il Malenchino  definito “Ridgeo-Monglunder”. Dopo varie esperienze artistiche nel 1944 nel Nord Italia e Nord Europa, si ritira definitivamente a vivere come “eremita” nella sua torre, con la sola compagnia di una capra e poche galline, dedicandosi ad ogni forma di  espressione artistica (disegno ornamentale, pittorico, intaglio, scultura,pubblicità) ed alla cura del proprio giardino botanico.

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Nel 1963 Il geometra Rossitto acquista dal Dioli il possedimento terriero e la torre e, con la moglie Ilda Nani, edifica due corpi laterali  dove troverà spazio la pensione Castel, nota soprattutto alla clientela Tedesca , che trascorre  diversi periodi di vacanza nel comprensorio sciistico del Palù. Attualmente l’edificio, ristrutturato completamente  a fine degli anni ’90 del secolo scorso, e trasferito in eredità ai nipoti Massimo e Barbara dagli zii Franco ed Ilda, è costituito da vari appartamenti, con giardino esterno al piano terra, un bel bosco con alberi secolari, e ampi spazi per parcheggio. Il residence ha mantenuto intatte le caratteristiche storico-architettoniche degli impianti originari e grazie alla sua collocazione  sulla prominenza del sasso Gianaccio è ancor oggi,  testimone  di  storia, tradizione e modernità.

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